Chi siamo

 

“24 ore Sam, 24 ore per scoprire chi ti ha lasciato il carrillon”

 

Chi siamo?

Un gruppo di giovanissimi professionisti (quasi tutti sotto i 30 anni) che hanno imparato a collaborare, ognuno nel suo ruolo e reparto, con grande professionalità e capacità, lasciando a bocca aperta chiunque si sia trovato a lavorare con loro, compresi i più scettici.

Capitanati da Viola, Tommaso e Fabio. Affiancati da molti come Isotta, Tomsi, Federico, Vitto, Saretta e altri ancora.

L’ansia del Giallo sarà il nostro terzo cortometraggio con la regia di Viola Folador.  Ci sono state le imprese – a detta di tutti impossibili –  dei corti a bassissimo budget  “Matrioska” e “Samuel”, il primo ambientato in un laboratorio di marionette steampunk, il secondo girato in una fabbrica abbandonata in mezzo a ingranaggi a grandezza umana e ragnatele di fili colorati. E con lo stesso gruppo lavoro sono stati realizzati anche altri lavori come il cortometraggio ‘#99’ con la regia di Fabio Landi, che ha ricevuto numerosi premi in Italia e all’estero.

Ora vogliamo fare un salto in avanti.

E il NOSTRO salto è L’Ansia del Giallo.

Per realizzarlo abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti. Del tuo aiuto.

Perché fare cortometraggi che siano belli, curati  e professionali, che abbiano un futuro e una distribuzione nei festival è possibile con un gruppo pieno di intuizioni, professionalità e voglia di mettersi in gioco, ma servono anche risorse. E quando  vedrai il tuo nome scorrere fra i titoli di coda , dopo aver guardato “L’Ansia del Giallo”, saprai di aver investito bene i tuoi soldi.

E noi ti ringrazieremo per averci creduto. Grazie!

 

SINOSSI 

Per Sam la felicità è il colore giallo.

E Sam ha deciso che questo è un giorno importante.

Questo è il giorno in cui morirà.

Perché Sam ha l’ansia del giallo.

Ma se proprio oggi Sam trovasse un carillon giallo davanti alla porta di casa? Se uno scrittore iniziasse a scrivere la sua storia? Se la fragile moglie di lui volesse trasformarsi in un pesce giallo? Se quella notte tre persone con nulla in comune si trovassero ad attendere un pullman che non arriverà mai? Cosa accadrebbe a Sam?

Ricordi, ferrovie, orologi, un mago, vite, intrecci, risate sguaiate, lunghi silenzi. Una vecchia stazione e una vecchia macchina da scrivere.